“Il delitto di Via dell’Orsina” in prima nazionale al Teatro Parenti di Milano
“IL DELITTO DI VIA DELL’ORSINA” è il nuovo spettacolo curato da Andrée Ruth Shammah, presentato in prima nazionale al teatro di via Pier Lombardo. Questo testo (titolo originale “L’affaire de la rue de Lourcine” – 1857) di Eugène Labiche è raramente rappresentato in Italia, la Shammah ne ha curato la traduzione con Giorgio Melazzi così come l’adattamento.
La regista e direttrice artistica del Parenti, dopo avere messo in scena più volte nella sua carriera autori d’Oltralpe (Marivaux, Feydeau, Molière, Anouilh, Giraudoux, Cloudel), torna a confrontarsi con la drammaturgia francese, scegliendo il padre nobile del vaudeville, maestro nella costruzione di equivoci e intrecci, vorticosi e irresistibili, che trascinano i personaggi in situazioni assurde e deliranti.
Il delitto di Via dell’Orsina: cast
La Shammah dirige per la prima volta due grandi interpreti del teatro e del cinema italiano: Massimo Dapporto e Antonello Fassari. Completano il cast Susanna Marcomeni, Andrea Soffiantini, Christian Pradella, Luca Cesa-Bianchi e la partecipazione di Antonio Cornacchione.
Le scene sono di Margherita Palli, i costumi di Nicoletta Ceccolini, le luci Camilla Piccioni mentre le musiche eseguite dal vivo da una piccola orchestra (al pianoforte Giuseppe Di Benedetto – flauto Lorenzo Gavanna – al clarinetto Edgardo Barlassina) sono di Alessandro Nidi con la collaborazione di Fabio Cherstich.
Il delitto di Via dell’Orsina: sinossi
Due uomini si risvegliano nello stesso letto, con le mani sporche e le tasche piene di carbone. Non ricordano nulla di quanto accaduto la notte precedente dopo aver lasciato una festa. Da un giornale apprendono che una giovane carbonaia è morta quella notte e, tra una serie di malintesi ed equivoci, si fa strada la possibilità che i due abbiano commesso quell’efferato omicidio. I due protagonisti, per evitare di essere incolpati, si dimostreranno capaci del peggio: l’eliminazione di tutte le prove del loro crimine. Ma un’incredibile ed inaspettata svolta dell’ultimo momento fermerà l’assurda escalation omicida.
Il delitto di Via dell’Orsina: tournée
12 Gennaio – 13 Gennaio al Teatro Petrarca – AREZZO
14 Gennaio – 16 Gennaio al Teatro Del Monaco – TREVISO
21 Gennaio al Teatro Nestor – FROSINONE
22 Gennaio – 23 Gennaio al Teatro Traiano – CIVITAVECCHIA
28 Gennaio – 30 Gennaio al Teatro Manzoni – PISTOIA
4 Febbraio – 6 Febbraio al Teatro Verdi – PORDENONE
8 Febbraio – 9 Febbraio al Teatro LAC – LUGANO
10 Febbraio al Teatro Il Maggiore – VERBANIA
11 Febbraio – 13 Febbraio al Teatro Fraschini – PAVIA
15 Febbraio – 20 Febbraio al Teatro Mercadante – NAPOLI
22 Febbraio al Teatro Nuovo – ARCORE
23 Febbraio – 27 Febbraio al Teatro Sociale – BRESCIA
1 Marzo al Teatro Comunale – BRA (CN)
2 Marzo al Teatro Ponchielli – CREMONA
3 Marzo al Teatro Politeama – POGGIBONSI (SI)
4 Marzo – 6 Marzo al Teatro Comunale – CARPI
8 Marzo – 13 Marzo al Teatro La Pergola – FIRENZE
15 Marzo al Teatro Sociale – COMO
16 Marzo al Teatro Trivulzio – MELZO
17 Marzo – 20 Marzo al Teatro Sociale – TRENTO
22 Marzo – 24 Marzo al Teatro Nuovo G. da Udine – UDINE
26 Marzo – 27 Marzo al Teatro Giuditta Pasta – SARONNO
29 Marzo al Teatro Sociale – PINEROLO
30 Marzo al Teatro Civico – VERCELLI
31 Marzo al Teatro P. Giacometti – NOVI LIGURE
1 Aprile – 3 Aprile al Teatro Comunale C. Abbado – FERRARA
5 Aprile al Teatro Sociale – CAMOGLI
6 Aprile al Teatro Astoria – LERICI
7 Aprile – 10 Aprile al Teatro Bonci – CESENA
12 Aprile – 14 Aprile al Teatro Goldoni – VENEZIA
Riassumendo
“Il delitto di Via dell’Orsina” presso il Teatro Franco Parenti
DURATA: 90’
DATE E ORARI: lunedì riposo; martedì h 20; mercoledì, venerdì e sabato h 19:45; giovedì h 21; domenica h 16:15.
PREZZI:
– I settore: intero 38€
– II settore: intero 30€; under26 e over65 18€; convenzioni 21€; Carta Vieni a Teatro 2022 21€
– III settore: intero 21€; under26 e over65 18€; convenzioni 21€; Carta Vieni a Teatro 2022 21€
Tutti i prezzi sono da intendersi + prevendita
Nella foto di cover di Francesco Imbriani tratta dalle prove, Massimo Dapporto e Antonello Fassari.