
“La signorina Giulia” nella visione di Leonardo Lidi. All’Elfo di Milano
LA SIGNORINA GIULIA (t.o. “La signorina Julie”) è un grandissimo classico della Storia del Teatro e tra i testi più rappresentati di August Strindberg. Leonardo Lidi si sta sempre più distinguendo nel modo di affrontare i cosiddetti ‘testi sacri’, «smembrando e ricomponendo la progressione temporale per rivelarne nuove e insolite pieghe interpretative, coerente con un ideale di teatro di parola. Dopo essersi misurato con “Spettri”, “Zoo di Vetro”, “Casa di Bernarda Alba”, “La Città Morta” e “Fedra”, ha debuttato nel giugno 2021 al Festival di Spoleto con “La signorina Giulia”» (dalla nota ufficiale).
In scena un terzetto di tutto rispetto: Giuliana Vigogna, Christian La Rosa, Ilaria Falini; mentre il suono è stato curato da G.U.P. Alcaro.
La signorina Giulia di Leonardo Lidi
«Continuo la mia ricerca sui confini autoimposti dalla mia generazione consapevole che il concetto di lockdown ora interroga lo spettatore quotidianamente sui limiti fisici e mentali della nostra esistenza. Tre orfani vivono uno spazio dove è impossibile non curvarsi al tempo, dove la vita è più faticosa del lavoro, in una casa ostile da dove tutti noi vorremmo fuggire. Nell’arco di una notte capiamo come gestire questa attesa, prima della fine, cercando di ballare, cantare e perdersi nell’oblio per non sentire il rumore del silenzio; se nella macabra attesa del Finale di Partita o nell’aspettare Godot sono i morti e i vagabondi a dover gestire il nulla, in Strindberg sono i figli a dover subire l’impossibilità del futuro. Nello spavento del domani l’unica stupida soluzione è quella del gioco al massacro, il cannibalismo intellettuale. L’inganno. Il Teatro. Julie: Ottimo Jean! Dovresti fare l’attore».
Ph Lorenzo Porrazzini
Riassumendo
“La signorina Giulia” presso il Teatro Elfo Puccini
DURATA: 80’
DATE E ORARI: da martedì a sabato h 21; domenica h 16
PREZZI: intero 33€; ridotto giovani e anziani 17,50€; online da 16,50€